Articoli
FORMABILI: SEMINARI FORMATIVI ANPAS ABRUZZO SULLA DISABILITA’ IN EMERGENZA
Si è svolto sabato 19 ottobre 2016, presso la Sala Convegni Aurum di Pescara, il primo dei quattro incontri formativi di "FormAbili".
Il progetto, ideato da Anpas Abruzzo e patrocinato dal sottosegretariato alla protezione civile della Regione Abruzzo e dal Comune di Pescara, mira a formare, informare e specializzare i soccorritori di protezione civile nei momenti di crisi e in emergenza, integrando le conoscenze di base e con lo scopo di gestire nel modo più appropriato ed efficace gli interventi di soccorso nei confronti di persone con disabilità.
Nel corso della giornata i Vigili del Fuoco della Città di Pescara hanno illustrato le procedure di intervento verso soggetti con esigenze speciali. Il consigliere regionale Anpas Abruzzo, Francesco Sciarra spiega:
“Una delle attività svolte è stata quella di capire come si muove un ragazzo in carrozzina con una disabilità motoria. Percorrendo alcuni punti dell’area antistante la struttura dove siamo oggi, i partecipanti, seduti su di una carrozzina, hanno potuto osservare tutte le difficoltà che un disabile può incontrare fuori casa, da un semplice scalino, alla breccia, alla rampa, discesa, marciapiede.”
Hanno partecipato ai lavori il sottosegretario regionale alla protezione civile, Mario Mazzocca, l'assessore alle politiche sociali della Città di Pescara, Antonella Allegrino, il presidente del comitato Anpas Abruzzo, Serafino Montaldi, la consigliera regionale Anpas Abruzzo, Silvana D'Ignazio, e il consigliere Anpas Nazionale, Marino Oliverii.
Moderatore dell’evento, Gianni Alessandrini volontario Anpas Abruzzo.
FORMABILI: SEMINARI FORMATIVI SULLA DISABILITA’ IN EMERGENZA PER VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE
Si terrà sabato 19 ottobre 2016 dalle ore 08.30, presso la Sala Convegni Aurum di Pescara, il primo dei quattro incontri formativi sulla disabilità e sulle procedure di intervento in emergenza.
Il progetto “FormAbili”, ideato da Anpas Abruzzo, ha come obiettivo di informare, formare e specializzare i soccorritori di protezione civile nei momenti di crisi e in emergenza, integrando le competenze di base per affrontare in modo appropriato ed efficace gli interventi di soccorso a persone con forme di disabilità fisica o psichica, permanente o temporanea. Una maggiore conoscenza di questa materia porterà ad una nuova competenza tecnica e ad ulteriori capacità di progettazione che contribuiranno ad una definizione più accurata dei bisogni e dei diritti delle persone con disabilità.
Interverranno Serafino Montaldi presidente del comitato Anpas Abruzzo, Marco Alessandrini sindaco della Città di Pescara, Fabrizio Pregliasco presidente di Anpas Nazionale e il sottosegretario regionale con delega alla protezione civile Mario Mazzocca.
“Il progetto si svilupperà in quattro incontri formativi. – spiega Serafino Montaldi presidente del comitato Anpas Abruzzo – Con questo primo seminario di base si affronteranno temi generali sulla disabilità e sulle procedure di intervento in emergenza. Seguiranno altri tre incontri dove verranno riportate le esperienze di assistenza dei nostri volontari durante l’emergenza sisma del centro Italia. Un lungo e condiviso lavoro di squadra è stato fatto per giungere a questo grande risultato.”
Il progetto è patrocinato dal Sottosegretariato – Protezione Civile della Regione Abruzzo e dal Comune di Pescara.
Anpas, il progetto di ricostruzione per Amatrice: un nuovo centro di comunità

“Io non rischio”: campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile
Per il sesto anno consecutivo il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme campagna di comunicazione nazionale sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il weekend del 15 e 16 ottobre 7.000 volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” in circa 700 piazze distribuite su tutto il territorio nazionale per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto. A poco meno di due mesi dal sisma che ha colpito il centro Italia il mondo del volontariato, che insieme al Servizio Nazionale della Protezione Civile è in prima linea nella gestione dell’emergenza, si farà portavoce delle buone pratiche di prevenzione dei rischi.
Sabato 15 e domenica 16 ottobre, in contemporanea con altre piazze in tutta Italia, i volontari Anpas Abruzzo partecipano alla campagna con un punto informativo “Io non rischio” allestito nelle piazze di:
ALBA ADRIATICA (TE) - Lungomare Marconi (angolo via Trieste)
AVEZZANO (AQ) - Centro Fieristico, via Einstein 1
CITTÀ SANT’ANGELO (PE) - Piazza largo Trieste 1
CIVITELLA ROVETO (AQ) - Piazza Gran Sasso
L’AQUILA (AQ) - Piazza Duomo
MAGLIANO DE’ MARSI (AQ) - Piazza della Repubblica
MORRO D’ORO (TE) - Piazza Largo Aureliano
OCRE (AQ) - Piazza Dante Alighieri
PINETO (TE) - Piazza Sant'Agnese
SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA (TE) - Piazza Umberto I
TERAMO (TE) - Piazza Martiri della Libertà
per incontrare la cittadinanza, consegnare materiale informativo e rispondere alle domande su cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio terremoto, rischio maremoto, rischio alluvione.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica. L’edizione 2016 coinvolge volontari e volontarie appartenenti alle sezioni locali di 27 organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile, nonché a gruppi comunali e associazioni locali.
L’elenco dei comuni interessati dalla campagna il prossimo 15 e 16 ottobre è online sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, dove è inoltre possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto.
Terremoto centro Italia, i messaggi di solidarietà da tutto il mondo
A seguito del terremoto che ha colpito il centro Italia, tanti i messaggi di solidarietà che Anpas ha ricevuto, dai referenti dei paesi nei quali operiamo nel settore delle Adozioni.
“In particolare dall’ufficio governativo delle adozioni della Repubblica di Armenia ci è giunta la testimonianza di comprensione e di condivisione del dolore del popolo italiano ricordando il terremoto del 1988, dove anche i volontari Anpas hanno portato assistenza alle comunità colpite” dichiara Luigi Negroni. ”Altri messaggi di vicinanza da Taiwan e dal Nepal, che ci ha visti impegnati in una raccolta fondi ed un giro d'Italia in bicicletta di Davide Gaddi che ha visto molte pubbliche assistenze Anpas, semplici cittadini e amministrazioni locali contribuire per favorire e collaborare nella ricostruzione del Nepal colpito dalla catastrofe nell’aprile del 2015.
Secondo Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas “è il risultato della “contaminazione” tipica dell’attività di Anpas, fare rete connettere persone, creare amicizia e condivisione”.
Ricordiamo la raccolta fondi dove poter fare una donazione in favore delle comunità colpite
IBAN : IT40 D033 5901 6001 0000 0145 550
INTESTAZIONE: ANPAS - ASSOCIAZIONE NAZIONALE PUBBLICHE ASSISTENZE
CAUSALE: TERREMOTO ITALIA CENTRALE
BIC (per bonifici dall’estero) : BCITITMX
La raccolta fondi di Anpas per le popolazioni colpite dal terremoto
Le immagini dell'assistenza Anpas nella galleria fotografica
FONTE ANPAS
Altri articoli...
- Sisma: finta raccolta fondi, scoperta truffa dalla Postale
- Terremoto centro Italia, seicento volontari Anpas una settimana dopo il sisma
- Terremoto centro Italia, aperto il conto corrente ANPAS per la raccolta fondi
- Affidamento diretto dei servizi sociosanitari al volontariato, Anac conferma: gare non necessarie.