“LA DIVISA TI DONA” EDIZIONE 2019: la donazione sangue dei volontari Anpas Abruzzo
Si svolgerà il 25 maggio 2019 la settima edizione de “La Divisa Ti Dona”, iniziativa ideata e organizzata dalla pubblica assistenza Croce Bianca Teramo al fine di sensibilizzare sull’importanza della donazione del sangue.
Durante la giornata di sabato, i volontari e le volontarie delle pubbliche assistenze abruzzesi si recheranno in divisa presso i centri trasfusionali regionali per donare il sangue.
“Donare il sangue significa donare se stessi. Un principio fondamentale per tutti i volontari che quotidianamente donano il loro tempo, rendendosi parte integrante di una grande catena di solidarietà forte e partecipata.” Dichiara Eleonora Ioannacci, volontaria e segretaria della Croce Bianca Teramo. “Donare il sangue costituisce l’ultimo anello di questa catena. Un gesto semplice per chi lo fa e prezioso per chi lo riceve. L’augurio è quello di confermare la grande partecipazione delle passate edizioni, coinvolgendo quanti più volontari di tutte le associazioni presenti in Abruzzo, sia ANPAS che non ANPAS.”
Anpas con L'Aquila dieci anni dopo
In occasione del decennale dal terremoto del 6 Aprile de l’Aquila, il Comitato ANPAS Abruzzo, con la piena adesione di Anpas nazionale, sta organizzando un momento di commemorazione che ci vedrà presenti con i nostri colori e le nostre divise, con addosso ancora le fatiche e la commozione di quei giorni, alla fiaccolata commemorativa in ricordo delle vittime del terremoto del 6 aprile del 2009.
Indicazioni logistiche
Chiediamo di inviare il programma e lascheda di partecipazione alle associazioni chiedendo di compilarla rispedirla al Comitato regionale Anpas Abruzzo via e-mail
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entro il 22 marzo 2019.
Fonte ANPAS
Anpas Abruzzo, la “casa” di ognuno!
Gli auguri di Serafino Montaldi, presidente Anpas Abruzzo.
"Cari Volontari,
eccoci nuovamente a stringerci le mani per scambiarci i saluti, con un abbraccio ideale, esteso nello spazio e nel tempo, che riscalda ed ingentilisce i cuori.
Questo è stato un altro anno trascorso insieme, in cui abbiamo raggiunto tanti obiettivi e piantato il seme dei progetti futuri, sempre con la massima condivisione e rispetto che è tipico di noi Volontari.
In questi anni, durante i nostri viaggi, abbiamo avuto il piacere di conoscerci, abbiamo messo a fuoco le varie realtà, toccato con mano le tante attività e le svariate peculiarità che rendono il Nostro Movimento più completo e il più grande d’Italia.
“Casa Anpas Abruzzo”, come tante volte ci è piaciuto definirci, è un crogiuolo di Donne e Uomini che hanno fatto della causa del Movimento una ragione di vita. Si, perché noi, siamo quelli che ogni cinque parole usano Solidarietà, Passione, Mission, Volontariato e quante ancora, per poi chiudere sempre con la stessa che li racchiude tutti: la nostra ANPAS.
Vorrei riempire questa pagina di tante parole, passioni, sogni, ma poi mi rendo conto di non aver abbastanza tempo e spazio per poter trasferire tutte le mie e le Vostre emozioni, ed allora lascio ad ognuno di noi la possibilità di scrivere e condividere, qualcosa per cui vale la pena lottare tutt’insieme.
Quest’anno mi voglio congedare con una riflessione legata alla cosa a noi più cara, talmente cara che nel donarla, quasi quasi non ce ne accorgiamo: il Tempo! Tutti abbiamo una relazione con esso, con il quale siamo fortemente legati e quasi mai lo dominiamo. Proviamo a gestirlo, ma poi ci sfugge di mano ed è così che un secondo, un giorno, un mese, un anno assumono significati diametralmente opposti a seconda del punto da cui lo osserviamo.
Proviamo solo per un attimo a pensare quanto il suo valore sia prezioso, sempre, e non solo relativamente alla sua durata: pensiamo ad un cronometrista che per un nanosecondo non ha messo il record del mondo, oppure ad una mamma il giorno prima dello scadere dei nove mesi di gravidanza, o ancora a quel ragazzo che sta attendendo di scoprire come è andato l’anno scolastico, o a chi si è appena dichiarato e sta leggendo negli occhi della persona amata la risposta. Questa è vita reale, questa è anche la nostra vita. Viviamola fino in fondo consci di donare un po’ del nostro tempo a chi ne ha bisogno e vede in noi la mano a cui aggrapparsi. Noi siamo tutto questo e tanto altro ancora, e soprattutto “siamo” Volontari, perché in fondo, aldilà di tutto, noi siamo quello che facciamo.
Ora non mi resta che salutare voi, amici di sette anni e congedarmi come di mio solito, con una stretta di mano, un sorriso e un po’ di emozione!
Ringraziandovi ancora una volta per avermi reso un Presidente Orgoglioso, auguro a voi ed alle vostre famiglie un Sereno Natale ed un Felice 2019."
L’Aquila, 24 dicembre 2018
Serafino Montaldi
Anpas Abruzzo, la “casa” di ognuno!